Nuovo vigneto – Podere Il Galli

In questi anni abbiamo avuto un importante cambiamento di idee. Siamo passati da essere un’azienda concentrata quasi esclusivamente sull’Erbaluce, fermo e passito, ad essere apprezzati anche per il nostro Nebbiolo e Spumante.

La nostra è una piccola realtà e i quantitativi d’uva, fino a qualche anno fa, non permettevano un grosso margine di manovra.

Avevamo già da tempo il desiderio di provare la spumantizzazione e quando i tempi sono diventati maturi, abbiamo intrapreso anche questa strada.

Però, con il precedente percorso enoico, ci eravamo concentrati quasi esclusivamente sulla vinificazione dell’Erbaluce, vitigno autoctono a bacca bianca che ha da sempre popolato queste zone.

Avevamo quindi la necessità di cercare un percorso diverso, visto che volevamo fare uno step successivo anche sul Nebbiolo, vino molto sottovalutato in queste zone.

Abbiamo quindi concentrato molti sforzi e nel 2015 abbiamo preso una nuova vigna, Podere La Cucca, che è da almeno 200 anni sempre coltivata a Nebbiolo.

Da questa vigna abbiamo appreso molte cose.

Una tra tutte, l’importanza di avere viti e legno vecchio (l’età delle piante variano dai 50 ai 70 anni).

Recentemente è però sorta in noi una domanda: “La Cucca è un posto particolarmente vocato per il Nebbiolo oppure c’è spazio di manovra, con questo vitigno, anche in altre zone della collina di Viverone/Roppolo?”

Ora, nel 2021, ci sentiamo pronti ad accettare questa sfida, anche per provare e sperimentare nuove tecniche di vinificazione e di coltivazione.

Il nuovo appezzamento, di circa 1 ettaro, sarà quindi diviso in 2 parti, una metà coltivata a Nebbiolo e l’altra ad Erbaluce.

Anche per quest’ultimo abbiamo diverse nuove idee. L’intenzione principale è quella di creare un Erbaluce propenso al lungo invecchiamento.

Il motivo è molto semplice, sfatare il tabù: dell’Erbaluce come un vino “di annata”.

Già ora stiamo lavorando in quell’ottica, ma l’intenzione è quella di provare (ed osare) con nuove tecniche.

Abbiamo già iniziato a piantare le prime viti.

Il prossimo anno finiremo di sistemare la parte adibita all’Erbaluce per poi iniziare a piantare il Nebbiolo.

La scelta è sempre quella del guyot, per entrambe le vigne.

Non resta che aspettare e vedere quali saranno i risultati che otterremo.

Nel frattempo ci stiamo organizzando per ampliare la nostra cantina, approfondire nuovi concetti di affinamento per essere subito pronti a lavorare appena sarà tutto operativo.

Speriamo in bene.

Azienda Pastoris

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: